= Gamera la tartarugona gigante

Gamera è, insieme con le Tartarughe Ninja, la “testudo” più famosa della storia del cinema.
Il kaiju Gamera non fa parte del Kaiju dream team della Toho ma di una casa cinematografica concorrente, la Daiei. Il suo nome deriva da “Kame” (tartaruga) con il solito suffisso “ra”.
La Daiei all’ inizio voleva fare un film con topi giganti ma poi fortunatamente, per problemi di realizzazione, dirottò il budget su un titolo con un unico kaiju protagonista: la nostra Gamera.
Si narra che l’idea del kaiju Gamera sia nata da una leggenda orientale che racconta della gigantesca tartaruga Genbu, guardiana del quadrante settentrionale dell’universo; di certo nell’arcipelago giapponese la tartaruga è simbolo di longevità. Insomma ai giapponesi la tartaruga piace molto, e difatti Gamera ha subito successo, soprattutto tra i bambini, che la trovano addirittura più simpatica di Godzilla.
La nostra tartarugona sa camminare eretta, vola spinta da propulsori posti negli arti e sputa fuoco dalla bocca; un barrito di elefante distorto è il suo ruggito. Nel suo film d’esordio del 1965, “Gamera, è cattiva e distruttrice, ma in seguito si redime e diventa buona.