Minilla (Mini-ra in originale giapponese) è il figlio di Godzilla e gli somiglia molto, tranne che nel carattere: infatti è amico degli umani. Non si sa chi sia la mamma, tanto che si è sospettato che Godzilla fosse femmina e che l’uovo l’avesse fatto lui /lei. La Toho ha smentito categoricamente l’ipotesi, affermando che Godzilla è maschio. In definitiva, chi sia la madre non ha importanza, ma vien da pensare che da lei Minilla abbia preso il buon carattere.
Nel suo film di esordio del 1967 ,”Il figlio di Godzilla” (ambientato nell’isola misteriosa di Solgell – l’isola è uno degli elementi che non mancano mai nei kaiju enga), Minilla ancora dentro l’uovo riceve il benvenuto da insetti giganti che vogliono mangiarselo. Ma papà Godzilla, chiamato telepaticamente dal figlio, dopo una bella nuotata arriva sull’isola e dà agli enormi invertebrati un sacco di botte.
Il piccolo kaiju quindi cresce sull’isola facendo amicizia con alcuni scienziati inviati dall’ONU per fare esperimenti. Quando Minilla viene attaccato da un ragno gigante, Smegor, padre e figlio lo abbrustoliscono con il celebre raggio atomico. Come ricompensa per aver liberato l’isola dalla tarantolona, gli scienziati effettuano l’esperimento supremo e finiscono con l’ibernare tutta Solgell, Godzilla e Minilla compresi. Insomma un buon inizio.
La Toho decise di far nascere Minilla per attirare il pubblico infantile, presso il quale aveva già avuto un bel successo Gamera, il kaiju creato dalla concorrente Daiei. Benché diversi critici abbiano arricciato un po’ il naso, Minilla alla faccia loro, naso compreso, ha partecipato in seguito ad altri film.