Mothra è la regina dei Kaiju, protettrice della sua isola (Infant Island), del Giappone e dell’intero pianeta Terra. Il suo nome deriva dall’applicazione del suffisso -ra alla parola inglese Moth (falena), seguendo la tradizione inaugurata da Goji-ra (Godzilla).
Nasce nel 1961 nel romanzo a puntate “Hakko Yosei to Mosura” (Le fate luminose e Mothra), debutta al cinema immediatamente dopo nel film “Mothra”, e compare successivamente in altri film della serie Godzilla.
Le fedelissime fate luminose accompagnatrici di Mothra sono due minuscole gemelle chiamate Shobijin (piccole bellezze): poiché i gemelli in Giappone ai tempi erano una rarità, esse aggiungevano alla trama un ulteriore elemento di esotismo. Le Shobijin furomo inizialmente interpretate dal duo musicale The Peanuts, che cantava la canzone “Mosura no una” (Il canto di Mothra); nel film “Il ritorno di Godzilla” il duo di sorelle Pair Bambi rimpiazzò The Peanuts, e infine in “Godzilla contro Mothra” le fatine vennero rinominate Cosmos ed interpretate da due cantanti non più imparentate tra loro e non somiglianti, cosa che destò qualche perplessità.
Mothra si presenta di volta in volta come uovo, larva e falena. I suoi poteri sono, a seconda dello stadio evolutivo, mulinelli d’aria generati dal battito delle ali, abilità telepatiche che le permettono di comunicare con le due fatine, una polvere capace di annientare i suoi nemici e una ragnatela di seta in grado di immobilizzarli.
Mothra è uno dei Kaiju più amati, soprattutto dal pubblico femminile, e secondo solo a Godzilla, come dimostrato anche dal film “Godzilla contro Mothra” che, prodotto nel 1992 , diventò uno dei più popolari della serie.